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L’infrastruttura invisibile di 3Achain

Nel 2021 la Città di Lugano ha dato vita ad una blockchain istituzionale. Il progetto prende il nome di 3Achain, poiché autorevole, affidabile ed accessibile.

30 maggio 2022

L’infrastruttura invisibile di 3Achain

3Achain è un progetto non-profit con lo scopo di promuovere lo sviluppo economico del comprensorio, permettendo l’utilizzo di questa nuova tecnologia ad un costo contenuto e in tempi ristretti. Rispetto alle blockchain pubbliche e decentralizzate, 3Achain è composta da nodi conosciuti, in quanto appartenenti a partner affidabili, tra cui anche noi di AIL SA. 

Ma facendo un passo indietro, cos’è una blockchain? 
Le blockchain, letteralmente “catene di blocchi”, sono una tecnologia creata più di 10 anni fa utilizzata principalmente in ambiti informatici. Negli ultimi anni sono molte le aziende che ne hanno visto e scoperto le potenzialità. 
Una blockchain è da immaginarsi come una ragnatela composta da blocchi e catene, “appoggiati” su una rete di computer (annotate questo dettaglio, fondamentale per comprenderne i vantaggi). Le catene creano dei canali di connessione tra i vari blocchi, che si attivano, sbloccando il blocco successivo, quando contengono tutte le informazioni richieste. 
Di per sé, non funziona molto diversamente da un database (i.e. serie di informazioni/dati archiviati elettronicamente all’interno di un sistema informatico o server), se non per il fatto che, per passare da un blocco all’altro, è necessario possedere tutte le informazioni richieste. Se il blocco non è completo, non è possibile accedere al successivo. 

Chi sblocca i blocchi? Una rete di computer che con la sua potenza di calcolo fa “girare” l’algoritmo fino a “trovare” la sequenza che permette di accedere al blocco successivo. Metaforicamente parlando, si tratta di un gigantesco lucchetto composto da numeri, simboli e lettere. Per aprire il lucchetto è necessario inserire la combinazione giusta. Nel caso specifico delle AIL SA e del progetto 3Achain, la “rete di computer” è composta dai “nodi” citati sopra, ovvero dai partner del progetto, scelti dopo un’attenta selezione dagli esperti della Città di Lugano. Saranno loro i "computer" che valideranno le transazioni. Per approfondire l’argomento, visita il sito 3Achain.

Per fare un esempio banale che riguarda la quotidianità, ipotizziamo di dover eseguire un pagamento digitale in un ristorante. Ad oggi è necessario che la banca approvi la mia transazione per far sì che io possa pagare utilizzando una carta, indifferentemente se di credito o di debito. Infatti, prima di approvare il pagamento, la banca controlla automaticamente che io abbia sufficienti fondi sulla carta, che non abbia superato il limite di spesa mensile, che la carta sia ancora valida, ecc. e consente lo spostamento dell’importo richiesto dal mio conto a quello del ristoratore in un intervallo di tempo variabile. 

Per eseguire la medesima transazione, senza bisogno che la banca possieda i miei dati o quelli del ristoratore, o che sia a conoscenza di altre informazioni, posso usare la tecnologia blockchain. Il pagamento sarà autorizzato solo e soltanto se possiedo tutti i requisiti (in questo caso, se ho soldi a sufficienza per pagare la cena) e sarà verificato quasi simultaneamente dai nodi sui computer e/o server decentralizzati che compongono la blockchain, senza possibilità di manomissione o contraffazione del dato.  

Perché usare una blockchain? 
I vantaggi dell’implementazione della tecnologia blockchain sono innumerevoli, citandone alcuni:

  • Riduzione dei tempi di attesa: le transazioni sono verificate qualche secondo o minuto dopo la loro esecuzione, a seconda del tipo di blockchain utilizzata. 
  • Riduzione dell’errore: grazie all’automatizzazione dell’esecuzione di tutta l’operazione, si esclude la possibilità di errore umano e si garantisce la completa correttezza delle informazioni inserite. Ricordiamo infatti che accedere al blocco successivo è possibile solo se quello precedente è stato completato interamente e correttamente.
  • Altissimi livelli di sicurezza e privacy: i dati non sono trattati da esterni o da specifici individui, bensì da una rete di computer già nota. Ciò aumenta notevolmente i livelli di sicurezza della blockchain istituzionale.
  • Impossibilità di manomissione dei dati: le blockchain sono per loro natura distribuite su una rete di computer (ricordate nel primo paragrafo il dettaglio da annotare? Si riferiva a questo), di conseguenza anche se qualche hacker cercasse di intrufolarvisi all’interno, non potrebbe accedervi interamente, ma solo ad una sua porzione. Nel caso di 3Achain, l’intera rete risulta significativamente più sicura per la natura dei suoi nodi.

Come funziona la blockchain di 3Achain?
Partiamo dal presupposto che esistono diverse tipologie di blockchain. Quella di 3Achain vuole affiancare le classiche blockchain decentralizzate, utilizzando un’architettura che garantisca sicurezza, affidabilità e trasparenza alle parti coinvolte, non tanto attraverso la bontà dell’algoritmo che si occupa di validare le transazioni mediante la potenza di calcolo, ma attraverso la convalidazione dei blocchi da un'autorità super partes, ovvero le associazioni e gli enti che costituiscono ognuno un nodo di 3Achain.
Per agevolare l’accesso a questa tecnologia, l’idea è quella di creare un’infrastruttura istituzionale, di facile accesso, per stimolarne il più possibile l’adozione diminuendo nel contempo la burocrazia dei processi. 

Sviluppare prodotti o servizi con tecnologia blockchain sulla 3Achain significherebbe:

  • Permettere la tracciabilità del processo di produzione o installazione di un prodotto/servizio;
  • Creare certificazioni delle proprietà;
  • Comprovare l’autenticità di una documentazione, un prodotto o di un diritto di acquisto.

Noi di AIL SA possediamo la tecnologia e il know-how che permettono il funzionamento dei nodi della blockchain in maniera sicura.  La natura del nostro servizio ci rende esperti nel portare la rete informatica all’interno delle case dei nostri clienti in totale sicurezza, grazie a sistemi complessi di cybersecurity da noi implementati lungo gli anni e irrobustiti in seguito al telelavoro. Per questa ed altre ragioni, la Città di Lugano ci considera un partner importante ed affidabile, fondamentale ai sensi di un progetto come 3Achain.

Ad oggi in AIL abbiamo creato una struttura informatica parallela a quella utilizzata per i nostri clienti, per poter garantire il massimo livello di sicurezza possibile. La blockchain è attiva da dicembre 2021 e noi costituiamo un nodo attivo di questa catena di blocchi. Per la tipologia di attività da noi erogata, è indispensabile scegliere con cura i prodotti e i servizi da inserire all’interno di 3Achain. Il nostro fine è quello di garantire sempre l’offerta più vantaggiosa ai nostri clienti. 

Per fare più chiarezza…
Bisogna immaginare che AIL, in collaborazione con altri partner gestiti dalla Città di Lugano, ha costruito un pezzo di autostrada (il nodo della blockchain). Per il momento non vi è alcuna autovettura AIL (servizio AIL erogabile tramite tecnologia blockchain) che circola su questa nuova infrastruttura, ma altri enti e partner hanno già iniziato, in via sperimentale, a far “circolare” le loro “auto”. 

Rimanere al passo con l’evoluzione tecnologica sempre più complessa della società è compito di tutte le aziende che hanno a cuore i propri clienti. Migliorare costantemente il servizio offerto è uno degli obiettivi strategici aziendali perseguiti dalle AIL SA e siamo convinti che prendere parte al progetto 3Achain sia non solo necessario al sostegno del comprensorio e delle aziende che lo popolano, ma anche e soprattutto al cliente e al servizio che puntiamo ad offrire, sempre più trasparente, dinamico, capace di adattarsi e di rimanere in linea con le nuove richieste di mercato.