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Il lido di Lugano verso il teleriscaldamento

L'intervista a Andrea Barudoni, responsabile del progetto per le AIL SA

24 febbraio 2021

Il lido di Lugano verso il teleriscaldamento

 

I lavori per la costruzione della nuova centrale di teleriscaldamento sotto il prato di fronte alla piscina coperta della città di Lugano proseguono bene e hanno terminato da poco una fase particolarmente decisiva. Nel mese di gennaio, si è concluso infatti il grande scavo atto ad ospitare una centrale termica completamente interrata, salvo per due camini che faranno da “spia”. Lo scopo principale del progetto, è di poter riscaldare le piscine del lido con energia rinnovabile, senza andare ad intaccare troppo l’ambiente circostante. “Attualmente – spiega Barudoni - stiamo ultimando i lavori di Genio Civile per poi procedere con l’inizio delle opere idraulico-elettriche”.

Calore rinnovabile con il teleriscaldamento

L'utilizzo di reti di teleriscaldamento per la produzione del calore è in fase di continuo sviluppo e in Ticino l’utilizzo di questo sistema all’avanguardia è sempre più diffuso. Il teleriscaldamento è letteralmente un “sistema di riscaldamento a distanza”: consiste nella produzione centralizzata di calore che tramite una rete a circuito chiuso costituita da tubazioni di andata e ritorno isolate e interrate lo distribuisce a stabili privati e commerciali per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria.

La centrale termica del lido di Lugano sarà alimentata da due pompe di calore acqua-acqua da 500 kW cadauna, un cogeneratore da 140 kW elettrici 200 termici ed una caldaia a gas da circa 1 MW. Il riscaldamento a bassa temperatura dell’acqua delle piscine avverrà tramite pompe di calore mentre la produzione ad alta temperatura sarà garantita tramite cogenerazione e servirà alla produzione di acqua calda per la clientela e per il riscaldamento degli stabili.

Il progetto è partito ufficialmente nel 2015 ma ci ha messo un po’ ad ingranare. Inizialmente sono stati necessari diversi test approfonditi, era infatti fondamentale poter garantire sul lungo termine l’apporto necessario di acqua alle pompe di calore senza un eventuale prosciugamento dell’acqua della falda stessa. “Essendo la centrale in parte sotto la quota della falda acquifera, abbiamo dovuto eseguire uno scavo direttamente in falda e l’abbassamento dell’acqua è avvenuto tramite pompaggio a lago. Al momento la struttura portante della centrale è stata eseguita, stiamo estraendo le palancole in modo da poter chiudere definitivamente lo scavo”.

Riduzione delle emissioni

La centrale ricaverà energia sia dall’acqua di falda tramite l’utilizzo di termopompe, sia dall’acqua di scarico delle due piscine. Quest’ultima verrà recuperata a 27° e servirà a preriscaldare l’acqua di falda (12-14°C) che andrà a scaldare le piscine stesse, in modo da ridurre i consumi relativi al normale ricambio d’acqua giornaliero.

Oltre alla riduzione dei costi di manutenzione e alla semplicità d’uso, uno dei maggiori vantaggi del teleriscaldamento è la diminuzione o addirittura a volte l’abbattimento delle emissioni di CO2 nell’ambiente. “La centrale permetterà un risparmio di circa 550 tonnellate di CO2 annui rispetto all’energia attualmente stimata per il riscaldamento delle piscine” conferma Barudoni.

Chi si servirà dell’energia termica

In una prima fase a beneficiarne saranno soprattutto il Lido di Lugano, la piscina coperta, il Teatro e lo Studio Foce. In ottica futura è difficile fare delle previsioni. La rete e la centrale di teleriscaldamento sono state progettate per poter servire più avanti il polo congressuale di Campo Marzio e ci sono senz’altro possibilità per altri allacciamenti energetici per gli stabili del quartiere.

Nel corso del mese di marzo l’impresa GeoEdil SA ultimerà i lavori e sarà sostituita dalle ditte di impiantistica. Prima della messa in funzione ufficiale della centrale termica, prevista per la fine del 2021, saranno completati i collegamenti di rete alla centrale e le relative modifiche agli impianti interni della futura utenza.

Maggiori informazioni

Per maggiori informazioni relative al teleriscaldamento è possibile consultare la pagina dedicata sul nostro sito oppure contattarci a info@ail.ch per una consulenza personalizzata.